“Spero che con la vicenda legata alla presenza del lupo il sindaco di Vasto, Francesco Menna, si sia reso conto di quanto sia stato sbagliato da parte sua sostenere per anni l’ipotesi di istituzione del Parco della Costa Teatina su una zona densamente antropizzata come Vasto Marina. La conservazione delle specie animali è uno degli obiettivi principali dei parchi e se fosse stato istituito sarebbe stata normale la presenza del lupo e ancora più complicata la sua cattura. Comprendo le tensioni emerse in questo momento ed è ben conosciuto il rituale atteggiamento del Sindaco di scansare le responsabilità politiche, spostando l’attenzione su altri enti. Tuttavia, ritengo che l’attacco agli esperti del Parco della Maiella sia assolutamente fuori luogo e sbagliato”.
È quanto dichiara il senatore abruzzese di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi.
“Conosco molto bene l’impegno del Parco avendo più volte sentito in questi giorni il presidente, Lucio Zazzara, e nella notte di ieri ho ritenuto giusto raggiungere gli esperti che ho trovato impegnati, lungo la pista ciclabile di Vasto Marina, nel monitoraggio del territorio. È giusto ricordare quanto i professionisti del nostro Parco rappresentino un’eccellenza a livello nazionale e internazionale per la cattura e la tutela del lupo: le loro competenze sono riconosciute e rispettate, e le loro tecniche hanno fatto scuola nel settore. Screditarle è offensivo nei confronti di quegli uomini e di quelle donne che lavorano di giorno e di notte per la migliore soluzione del problema. In questo momento, dunque, è fondamentale una cooperazione proficua tra le istituzioni interessate. Per questo motivo, questa mattina, ho contattato il prefetto, Mario Della Cioppa, per chiedere il suo autorevole intervento nel ripristinare un clima di collaborazione e fiducia tra i vari attori istituzionali, condizione necessaria per una tempestiva cattura dell’animale“.