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Macabro ritrovamento sulla Roma-Avezzano

Cadavere mutilato trovato in avanzato stato di decomposizione

Un teschio umano in una scarpata, poco distante un corpo martoriato e decapitato.

Questo il macabro rinvenimento avvenuto nella notte a Ponte di Nona, nel quadrante est della Capitale, sulla tratta ferroviaria Roma-Avezzano.

A richiedere l’intervento delle forze dell’ordine il personale di vigilanza di ferrovie dello Stato.

La scoperta è avvenuto poco dopo le 2:00 della notte fra il 14 ed il 15 dicembre nei pressi del ponte della linea ferroviaria che oltrepassa via Vincenzo Bonifati. Sul posto sono quindi intervenuti gli agenti delle volanti dei commissariati Prenestino e Casilino che hanno trovato un teschio umano – scarnificato – tra le sterpaglie.

Risalendo la scarpata i poliziotti hanno quindi trovato il corpo decapitato, nei pressi dei binari del treno. Un corpo martoriato, in avanzato stato di decomposizione, per il quale non è stato nemmeno possibile stabilire il sesso.

Nel VI municipio delle Torri sono quindi intervenuti gli investigatori della polizia scientifica. Eseguiti i primi rilievi, il corpo decapitato e la testa sono stati traslati all’istituto di medicina legale del policlinico Tor Vergata a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha disposto l’autopsia.

Un vero e proprio mistero, sul quale stanno svolgendo accertamenti i poliziotti della questura di Roma. Fra le ipotesi preponderanti quella che la vittima possa essere stata travolta da un treno. In attesa dell’identificazione del corpo, gli investigatori al momento indagano a 360 gradi, senza tralasciare nessuna ipotesi.

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