Cosa stai cercando?...
Home » Magnacca, ARAL e riforma ARAP per nuove esigenze mondo del lavoro

Magnacca, ARAL e riforma ARAP per nuove esigenze mondo del lavoro

Questa mattina a Pescara illustrati i due progetti di legge

L’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, ha illustrato, questa mattina, a Pescara, in Regione, i due progetti di legge, approvati, martedì scorso, dal Consiglio regionale e riguardanti, il primo, la riforma del sistema produttivo abruzzese attraverso il potenziamento dell’ARAP, ora Azienda Regionale delle Aree Produttive, ed il secondo l’istituzione dell’ARAL, l’Agenzia Regionale Abruzzo Lavoro, con l’obiettivo di disciplinare le funzioni e i compiti della Regione in materia di servizi per l’impiego.

“Nell’ultima seduta di Consiglio regionale – ha esordito l’assessore Magnacca – abbiamo licenziato due leggi importanti almeno per quanto riguarda il Dipartimento dello sviluppo economico. Mi riferisco alla legge di riforma dell’ARAP ed a quella relativa all’istituzione dell’Aral. Questa amministrazione regionale, così come il mio Dipartimento, non resta seduta – ha aggiunto – ma ha avviato un processo di riforma importantissimo sia per le aree industriali che per il mondo del lavoro, nella consapevolezza che per entrambi i settori era necessario procedere ad un adeguamento normativo che tenesse conto delle nuove esigenze emerse non solo in ambito regionale ma direi in tutto il Paese”.

Per l’assessore Magnacca “l’obiettivo è quello di riformare completamente l’intero sistema delle politiche attive del lavoro ma, per certi versi, anche quello delle politiche passive istituendo un’agenzia che non si rivelerà certo un ‘baraccone’ dal momento che non ci sono organi di natura politica né ci saranno soggetti nominati dalla politica. Per quanto riguarda ARAL, – ha proseguito – il direttore sarà scelto, prioritariamente, tra i dirigenti regionali e non ci saranno strutture superflue ad appesantirne il funzionamento. Non verranno, quindi, solo messi in rete tutti i servizi legati ai Centri per l’impiego ed a tutte le politiche attive che la Regione Abruzzo istituzionalmente deve perseguire – ha sottolineato – ma, per la prima volta, ci saranno delle articolazioni territoriali, anche ulteriori rispetto a quelle già previste nelle sedi dei Centri per l’impiego, dove potranno essere erogate attività di affiancamento a quelle aziende in cui dovessero iniziare ad avvertirsi segnali di crisi con l’obiettivo di rimanere il più vicini possibile alle stesse aziende ed ai lavoratori. Si punta, pertanto, a mutuare un sistema che si è già rivelato di grande successo in regioni come il Veneto, la Toscana, l’Emilia Romagna e la Lombardia”.

Riguardo, infine, all’ARAP, l’assessore Magnacca ha spiegato che “anch’esso fa parte di una volontà riformatrice dell’assessorato e della Giunta Marsilio che prende, però, le mosse dalla legge del 2011 andando a completare un processo di riordino dei consorzi industriali ed a dare seguito anche ad una richiesta, in tal senso, proveniente dalla Corte dei Conti”.

CONDIVIDI

ALTRI ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI

Spazio Pubblicitario

SEGUICI SU

FACEBOOK

LIKE

ARCHIVI
Archivi