“Stellantis ribadisce la centralità dello stabilimento di Atessa e comunica l’avvio della produzione di un van commerciale leggero a batteria e di una nuova gamma di veicoli ricreazionali”. Lo sottolinea l’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca dopo l’annuncio di Stellantis Pro One di concentrare in Abruzzo e nello stabilimento in Val di Sangro la produzione di veicoli commerciali leggeri.
“E’ un riconoscimento – prosegue – al sito europeo più importante di Stellantis dove sinora, dal 1981 ad oggi, sono stati prodotti oltre 7,5 milioni di veicoli commerciali. Avverto la preoccupazione della comunità abruzzese, alimentata da volute e imprudenti interpretazioni catastrofiche, nei confronti di un’azienda che, tra lavoratori diretti e indiretti, garantisce occupazione e dignità a migliaia di persone. I problemi non mancano e il tempo in cui viviamo è un tempo difficilissimo, di rottura dei vecchi schemi e di cambiamenti radicali che di certo disorientano e spaventano, ma che vanno affrontati lucidamente sia nell’analisi delle cause che delle soluzioni cui concorrono fattori eterogenei e persino le condizioni geopolitiche europee. Giocare a chi la dice più grossa non aiuta i nostri lavoratori, né le aziende dell’indotto”
“Voglio ribadire, a dispetto delle cassandre di sventure che non mancano mai, che Stellantis con questo annuncio spegne ogni speculazione su un’eventuale chiusura dello stabilimento italiano di Atessa. Annuncia di puntare sull’Italia e rilancia proprio lo stabilimento di Atessa con due importanti novità sull’elettrico: l’avvio della produzione del nuovo Cargo Box Bev, il van commerciale leggero a batteria di maggiore capacità della gamma, e l’inizio della produzione della nuova gamma Bev per veicoli ricreazionali, destinata a rafforzare la leadership europea del gruppo nel settore dei camper e motorhome. Attività che resteranno ad Atessa. Merita attenzione – conclude l’assessore Magnacca – l’incontro avvenuto tra sindacati e azienda che, nel comunicare l’andamento del mercato nel primo semestre e le prospettive per i prossimi mesi, ha annunciato la sospensione del terzo turno di lavoro per questo mese di luglio e agosto, con la redistribuzione dei lavoratori negli altri due turni e la sospensione dell’attività l’11 e il 14 luglio, coperte attraverso il contratto di solidarietà”.
Infine l’assessore alle Attività produttive ricorda il lavoro portato avanti in settimana dal Presidente Marsilio al Comitato delle Regioni a Bruxelles, con il quale ha ribadito la necessità che “la neutralità tecnologica sia posta al centro della revisione del regolamento sulle emissioni di CO₂ per auto e veicoli commerciali leggeri, in modo da mantenere competitivo e in vita un settore strategico come quello dell’Automotive”.
Comunicato stampa