Scatta il giudizio immediato per un uomo di 34 anni, originario di Prato, già agli arresti domiciliari ad Avezzano, Comune dove è domiciliato. L’uomo è accusato di ripetuti e protratti maltrattamenti in famiglia, ai danni dell’ex compagna, una ragazza di Avezzano.
L’accusato è difeso dall’avvocato Tinarelli, del foro marsicano.
L’uomo, nel corso degli anni, avrebbe, sempre stando alla tesi dell’accusa, sottoposto a comportanti lesivi fisici e psicologici la sua ex compagna, giovane 29enne di Avezzano, dalla quale ha avuto anche una bambina.
Verrà, quindi, anticipato, così come deciso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale avezzanese e così come richiesto dal PM che segue il caso, il dottor Maurizio Maria Cerrato, il dibattimento, senza possibili sconti sulla eventuale pena.
La vittima è rappresentata, nel processo, dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, del Foro di Avezzano.
L’udienza si terrà, davanti al giudice del Tribunale di Avezzano, il giorno 4 giugno prossimo.
L’uomo è attualmente già sottoposti agli arresti domiciliari. Nonostante un provvedimento di divieto di avvicinamento alla donna, inoltre, l’indagato nel giorno di Capodanno 2020, si è introdotto furtivamente nell’abitazione della sua ex dalla finestra. Una volta entrato, l’avrebbe minacciata e percossa, con l’intento anche di distoglierla dall’azione di future denunce alle forze dell’ordine contro se stesso.
In quell’occasione, l’uomo ha portato via dall’abitazione 50 euro, una padella e un tablet, contro la volontà della stessa donna.