La scorsa settimana, i Carabinieri della Stazione di Paganica hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare per il reato di maltrattamenti in famiglia di un uomo residente a L’Aquila.
Circa un anno fa una giovane donna, stufa delle continue vessazioni fisiche e psicologiche alle quali veniva sottoposta ormai da anni dal marito, decide di denunciare tutto alle Autorità. Ne scaturisce l’allontanamento del marito dalla casa famigliare. L’uomo però, nel corso degli ultimi mesi, viola le prescrizioni imposte dal giudice continuando a molestare la moglie che però non esita a chiamare il 112. I numerosi interventi eseguiti dai militari della locale Stazione Carabinieri hanno consentito di documentare oggettivamente le violazioni commesse dall’uomo. Considerato quanto sopra, tenuto conto di quanto documentato dai Carabinieri, la Procura della Repubblica dell’Aquila in persona della Dott.ssa Roberta D’Avolio, ha avanzato una richiesta di aggravamento di misura cautelare nei confronti del predetto. Il provvedimento di aggravamento, emesso dal Tribunale di L’Aquila, è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Paganica che hanno rintracciato l’uomo e lo hanno condotto presso la locale Casa Circondariale “Le Costarelle”.
L’arrestato è difeso dall’Avvocato Francesca Caccia del Foro di L’Aquila.
Anche in questo particolare periodo, l’attenzione della Procura e delle Forze dell’Ordine è massima nei confronti della salvaguardia delle donne e di tutte quelle condotte che posso potenzialmente perfezionare i reati di violenza domestica.