Nelle prime ore di questa mattina, personale della Squadra Volante procedeva all’arresto di un cittadino aquilano, per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Alle ore 22 di ieri, un equipaggio della Squadra Volante, a seguito di una segnalazione giunta alla sala operativa, si portava nell’immediata periferia della città per un’animata lite in famiglia.
Gli operatori, giunti sul posto, trovavano, seduta sul pianerottolo del palazzo, una giovane donna con in braccio la propria figlia, di quattro mesi, e alcuni inquilini del condominio.
La giovane, con indosso abiti bagnati, spettinata e con un evidente rossore sulla parte destra del viso, riferiva di aver avuto, come spesso accadeva negli ultimi tempi, una accesa discussione con il compagno, poi degenerata in un atteggiamento aggressivo con violenza fisica.
Mentre la donna raccontava quanto accaduto agli agenti, il compagno assumeva un atteggiamento intimidatorio e minaccioso nei suoi confronti, tanto da far emergere una grave situazione di disagio e maltrattamenti.
Gli operatori procedevano poi a raccogliere le testimonianze di alcuni vicini, che avevano assistito direttamente ed indirettamente all’accaduto e che avevano richiesto l’intervento della Polizia.
L’uomo, attualmente, è trattenuto nella cella di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida prevista per la giornata di domani.
Fonte Questura di L’Aquila