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Manoppello, San Valentino e Asl per integrazione socio-sanitaria

Presto a San Valentino una casa per persone con disabilità intellettive. Partiti i lavori del progetto Vivere e Condividere dell’ECAD17 Montagna Pescarese

Con la consegna dei lavori nella mattinata di oggi, giovedì 15 luglio, muove ulteriori nuovi passi in avanti il progetto integrato “Vivere e condividere” che vedrà l’apertura, dopo i lavori di riqualificazione dell’immobile, di una casa in cui persone con disabilità neuropsichiatrica o disagio psicosociale e a rischio isolamento, comprese tra i 20 e i 35 anni e residenti nel territorio ECAD 17, potranno “abitare” per alcuni giorni a settimana.

Giovani con disabilità intellettive, residenti nel territorio dell’Ecad 17, potranno presto sperimentare forme di autonomia lontani dal contesto di cura familiare in un’apposita struttura che presto sarà fruibile nel Comune di San Valentino con supporto di tutor per 24 ore e attività di laboratorio.

Il progetto integrato “Vivere e condividere” avviato a fine 2019, per un investimento complessivo di 77.500 euro, è finanziato con un contributo di 69.750 euro a carico del “Fondo dopo di noi” e una compartecipazione dell’Ecad 17 di Manoppello per € 7.750, permetterà di ristrutturare un edificio di proprietà della Asl di Pescara, in comodo d’uso gratuito all’Ecad 17, che si trova nel Comune di San Valentino, in contrada Fossato.

L’immobile, per il quale sono stati consegnati i lavori, si sviluppa su un piano terra di circa 350 metri quadrati e può contare su un ampio piazzale di 700 metri quadrati e un’area verde di 900 metri quadrati recintata; sarà recuperato e ristrutturato in base alla nuova destinazione d’uso, dal punto di vista abitativo che riabilitativo per le autonomie personali, domestiche e alimentari. Qui giovani con disabilità neuropsichiatrica o disagio psicosociale e a rischio isolamento, compresi tra i 20 e i 35 anni e residenti nel territorio ECAD 17 potranno “abitare” per alcuni giorni a settimana, vivendo un’esperienza al di fuori del nucleo familiare con supporto di tutor per 24 ore e attività di laboratorio.

Nello specifico, il progetto, seguito sin dall’inizio dal personale dell’Ufficio di Piano del Comune di Manoppello, con il suo responsabile Massimiliano Esposito e la condivisione fattiva degli attori istituzionali (Regione, Asl di Pescara, Ecad 17), delle consigliere comunali di San Valentino Assunta Ronzone e Katia Montepara e dell’assessore di Manoppello Giulia De Lellis, si svolgerà dal venerdì alla domenica sera, compresi due pernottamenti. Gli utenti saranno coadiuvati da un operatore OSS e durante le ore diurne verranno accompagnati da 2 differenti educatori in un percorso rieducativo di autonomie personali e sociali, in particolare quelle domestiche, dall’alimentazione e alla preparazione dei pasti, e di convivenza, dalla cura degli spazi personali alle regole di convivenza. Il tutto scandito da una routine quotidiana che permetterà agli utenti di sperimentarsi attivamente e in autonomia.

La ditta appaltatrice completerà i lavori strutturali e di adeguamento immobile entro 90 giorni.

Successivamente sarà avviato il percorso delle attività di sostegno tramite presa in carico sociosanitaria e progetto assistenziale ed educativo individualizzato.

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