“Le dichiarazioni rilasciate dall’assessore Guido Quintino Liris in cui dichiara che la Regione Abruzzo potrebbe tornare in ‘zona gialla’ all’esito della riunione di venerdì prossimo dell’unità di crisi nazionale dimostrano che non ha assolutamente letto il nuovo Decreto Draghi in vigore dal 15 marzo al prossimo 6 aprile che non prevede alcuna ‘zona gialla’ in Italia con le regioni che potranno essere, in questo lasso di tempo, o bianche come la Sardegna, o arancioni o rosse” dichiara il capogruppo di “Abruzzo in Comune” Sandro Mariani. “Non capisco come Liris possa auspicare una cosa che non esiste – continua Mariani – rischiando di ingenerare false aspettative tra gli abruzzesi e tanta confusione in molte categorie, come i ristoratori ad esempio, che in ‘zona gialla’ potrebbero riaprire! Peccato che, purtroppo, fino al 6 aprile per l’Abruzzo non ci potrà essere alcuna zona gialla e quindi nessuna riapertura per la ristorazione o allentamento sostanziale delle restrizioni! Liris prende una topica colossale e per lodare il finora infruttuoso lavoro della Giunta Marsilio nella lotta al Covid-19 rimedia una figuraccia madornale scambiando ‘lucciole per lanterne’. Ritengo che, in un momento così delicato per la nostra regione, ci vorrebbero meno chiacchiere e più fatti, soprattutto da parte di chi non perde occasione per provare ad avere i suoi cinque minuti di gloria”.
Mariani a Liris: “Confusione su Abruzzo in giallo”
"L'assessore non ha assolutamente letto il nuovo Decreto Draghi in vigore dal 15 marzo al prossimo 6 aprile che non prevede alcuna 'zona gialla'"