COMUNICATO STAMPA
“Il grido di allarme dei Pronto Soccorso degli ospedali in prossimità della costa abruzzese è la cartina di tornasole della mancanza di programmazione sanitaria e di sensibilità politica verso la salute pubblica della maggioranza di centrodestra che guida la nostra Regione”
Lo dichiara il Consigliere regionale Sandro Mariani.
“Per questo sarà mia cura provvedere immediatamente alla verifica e al controllo di quanto sta accadendo con un’azione di ispezione nei Pronto Soccorso e nei reparti ospedalieri dove, oltre alla mancanza di personale, si registrano proteste per il caldo (purtroppo nel 2024 l’efficientamento energetico è solo una lontana chimera in Abruzzo), la qualità del cibo e l’igiene – prosegue Mariani – La settimana prossima comunicherò all’Assessore non eletto alla Sanità, Nicoletta Verì, ed ai Manager delle Asl abruzzesi come la realtà quotidiana sia completamente diversa dai numeri che provano a spiegare ai cittadini anche attraverso nuovi e fantasiosi strumenti come le pre-liste di attesa“.
“I problemi per accedere alla giusta cura in emergenza nei Pronto Soccorso, con pazienti che sono costretti a lunghe ore di attesa e alla fine a rinunciare ad esami fondamentali per la loro salute, rappresentano una vergogna per una Regione che si illude di essere un esempio nel panorama nazionale. Il caso di Giulianova– conclude il Consigliere Mariani –con un Pronto Soccorso al collasso non è purtroppo un caso isolato, ma la normalità in Abruzzo e la mia azione di ispezione sarà fondamentale per denunciare pubblicamente ciò che la politica del Presidente Marsilio prova a negare, ma che i cittadini abruzzesi vivono ogni giorno sulla propria pelle e su quella dei loro famigliari”.