“Sconcertante il comunicato stampa del Capogruppo Lega che, di fatto, non fornisce nessuna risposta sulla evidentemente questione che gli è stata sottoposta”.
Esordiscono così i consiglieri Regionali Marianna Scoccia e Sandro Mariani in merito alla risposta del Capogruppo leghista D’Incecco.
“É stato proprio lui il firmatario di un vero e proprio scippo ai danni della Valle Peligna: ha modificato il più importante documento programmatico Regionale aggiungendo un paragrafo di poche righe dal titolo: “Edilizia Sanitaria ex art. 20 legge 67/1988” e con queste poche righe ha letteralmente sottratto 40 milioni di euro dal fondo edilizia sanitaria a discapito, verosimilmente, degli ospedali minori inseriti nella programmazione prodotta dalla precedente Giunta nel 2018. Medesima sorte potrebbe toccare anche al nuovo ospedale di Giulianova visto che, sempre nella programmazione ex art. 20, era prevista anche la realizzazione del nuovo nosocomio giuliese”, proseguono Scoccia e Mariani.
“Perché in Commissione Bilancio, sede d’elezione di confronto politico, quando abbiamo sollevato la suddetta problematica il Capogruppo D’Incecco è rimasto in silenzio tombale? Immaginiamo che escludere il contraddittorio sia pratica più agevole per chi, come lui, si trova nella scomoda posizione di dover giustificare la solita “sveltina” ai danni degli Abruzzesi” concludono i due Consigliere Regionali di opposizione”.