“Sono convinto che grazie all’importante attività svolta ieri in Commissione Vigilanza presto la Regione Abruzzo, la Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti e il Comune di Guardiagrele troveranno la strada giusta per porre fine alla querelle sulla titolarità dell’ex Ospedale di via Marruccina, costruito su terreni una volta gravati da usi civici, che ha riempito la cronaca negli ultimi mesi”. É questo l’auspicio espresso dal Presidente della Vigilanza Sandro Mariani dopo che, al termine delle audizioni, le parti in causa hanno preso l’impegno di rivedersi a breve per definire la situazione relativa all’alienazione e alla proprietà all’ex struttura sanitaria chietina.
“Negli ultimi anni questa vicenda è stata al centro del dibattito politico e non nell’area della Maielletta e ha visto sovente su posizioni contrapposte le varie parti che ne rivendicavano, carte alla mano, la titolarità. Ora credo siamo finalmente riusciti, tramite un confronto schietta e serrato, a mettere allo stesso tavolo le parti e mi auguro che ciò porti a breve a definire una soluzione condivisa e si chiariscano una volta per tutte i contorni della vicenda, così da poter finalmente riqualificare la struttura per il bene della cittadinanza di Guardiagrele che, da troppo tempo, chiede una soluzione” conclude Sandro Mariani. “Da parte mia, come da impegno preso in Vigilanza, continuerò a monitorare la vicenda sperando di poter annunciare a breve, assieme a tutte le parti in causa, la risoluzione di questa annosa querelle. Ringrazio per la partecipazione e la disponibilità dimostrata al confronto la Asl 2 con il Direttore Generale Mauro Palmieri, il Sindaco di Guardiagrele Donatello Di Prinzio e l’ex Consigliere Regionale ed ex primo cittadino di Guardiagrele Franco Caramanico che ci ha segnalato la vicenda”.
Comunicato stampa