Sarà un 5 luglio particolare il prossimo che Mario Fratti trascorrerà a L’Aquila sua Città natale. Infatti, in occasione del novantesimo compleanno dello scrittore, giornalista e critico teatrale (figura di primo piano a New York e nel mondo culturale degli Stati Uniti dove vive dal 1963 a New York) il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, unitamente all’Ufficio di Presidenza, ha inteso «ricordare il compleanno con particolare riconoscimento al merito all’onore reso all’Abruzzo attraverso la sua straordinaria attività letteraria e culturale, riconosciuta e stimata in tutto il mondo». Mario Fratti sarà a L’Aquila per vivere nella sua città natale e nella terra d’origine il traguardo del suo 90esimo genetliaco. «Era già accaduto dieci anni fa – ha ricordato Di Pangrazio – e in quell’occasione il Comune dell’Aquila e il TSA organizzarono una magnifica sorpresa (nell’Aula consiliare e la sera al Teatro comunale) con una giornata memorabile per rendergli il giusto onore». Fratti, che pure di onori e riconoscimenti ne ha avuti in gran copia in tutto il mondo, per tutti basti citare ben sette Tony Award, il premio più prestigioso per il Teatro (come l’Oscar lo è per il Cinema) ancora oggi dice che quella è stata la giornata più bella della sua vita.
«L’amore per l’Abruzzo è il sentimento dominante di Fratti – ha sottolineato Di Pangrazio – le sue origini e le sue radici sono costantemente motivo d’orgoglio, quantunque la ‘sua’ New York e gli Stati Uniti siano diventati la seconda patria che gli ha consentito di mettere a frutto il suo straordinario talento creativo». Infatti, per il teatro è uno degli autori viventi più fecondi, affermati e conosciuti, negli Stati Uniti e nel mondo. Una novantina le sue opere, commedie e drammi, in gran parte tradotte in 21 lingue e rappresentate nei teatri d’ogni continente, dagli Stati Uniti al Canada, Messico, Brasile, Argentina, Cile, Venezuela, Cuba, Australia, Cina, Giappone, Corea, Russia, Turchia e in tutti i Paesi dell’Europa. Negli anni recenti ha pubblicato in Italia il suo primo romanzo “Diario proibito” e il volume di poesie “Volti”, che è venuto a presentare a L’Aquila, rispettivamente nel 2013 e 2014, mentre nel 2012 è stato presente all’Aquila alla “prima” del suo musical “Frigoriferi”, rappresentato al Ridotto del Teatro comunale, prodotto dalla Compagnia Mamo’ in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Proprio ad una sua opera, trasposta nel celebre musical “Nine”, deve il maggior successo. Ispirato alla vita di Federico Fellini, il musical è stato un grande successo di pubblico e di critica, con oltre duemila repliche nei teatri di Broadway. Numerose le produzioni, 36 solo negli Stati Uniti, ma anche a Londra, Parigi, Tokyo e recentemente a San Paolo del Brasile. “Nine” è peraltro diventato anche un film, diretto da Rob Marshall.
Fonte AGI
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