E dopo l’Ospedale di Avezzano, è toccato anche alla struttura sanitaria di Pescina, l’ex Ospedale Serafino Rinaldi. Il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio, ha visitato assieme all’assessore Emanuele Imprudente e al Direttore Generale della ASL 1 Roberto Testa il PTA marsicano. Hanno avuto un confronto con l’amministrazione in carica: ad attenderli al punto di primo intervento pescinese, la dottoressa De Santis, la dottoressa Franchi, il Sindaco di Pescina Mirko Zauri, il vice sindaco Luigi Soricone, il Sindaco di San Benedetto dei Marsi Quirino D’Orazio, il Sindaco di Lecce nei Marsi Gianluca De Angelis e l’Assessore Guido Taglieri del Comune di Ortucchio.
Dopo aver visionato i vari ambienti e spiegato tutto ciò che offre l’intera struttura, Testa ha parlato di “immediata possibilità di aumentare i servizi ambulatoriali in modo da alleggerire il carico di lavoro che adesso grava, vista l’attuale emergenza in atto, sull’ospedale di Avezzano”. Punto numero uno: aumentare il personale medico, infermieristico e socio-sanitario tramite assunzioni a tempo determinato, per un anno, con la possibilità di rinnovo, questo il progetto dell’azienda sanitaria locale. Testa ha ribadito che tante assunzioni sono già state fatte.
Il sindaco Zauri, in questa occasione, si è fatto portavoce di tutti i sindaci del territorio della Marsica Est. Ha dichiarato: “Bene l’aumento dei servizi ambulatoriali, ma occorre anche risolvere il gran problema che la Marsica intera sta vivendo. Il Serafino Rinaldi può ospitare tutti quei pazienti geriatrici che attualmente sono ricoverati ad Avezzano e sono negativi al Covid, nonché quei pazienti del reparto di Medicina che non possono essere ricoverati ad Avezzano”, ha detto.
Il primo cittadino pescinese ha parlato anche di ottimizzare i servizi attualmente offerti dal laboratorio analisi e i servizi di radiologia, reparto comunque, ridotto al minimo a causa dei macchinari fuori servizio.
“Queste azioni, a livello sanitario, devono essere fatte proprio per essere più operativi. Piena disponibilità, inoltre, nell’essere costruttivi e collaborativi e soprattutto attenti a non far in modo che i servizi attuali vengano depotenziati.
Si deve dare importanza al Rinaldi come alle altre strutture minori presenti sul territorio marsicano, – ha concluso Zauri – soprattutto perché sono adesso Covid free, rispetto alla prima ondata di pandemia”.
Messo a disposizione anche l’intero piazzale antistante allo stadio Barbati per creare un drive-in e poter quindi effettuare Tamponi molecolari con un camper militare, così come chiesto dalla dirigenza della ASL 1.