“L’indice che calcola la contagiosità del virus e la sua trasmissione ai cittadini in questo momento è sceso, anche se leggermente. Non supera però l’1.25, segnale numerico che comporterebbe il passaggio alla zona rossa per la nostra Regione”.
A parlare è il governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio, che anticipa, nel suo intervento, quello che potrebbe essere ratificato dalla Cabina di regia oggi, giornata in cui è prevista la fissazione della nuova colorazione dell’Italia, in base all’ultimo andamento dell’epidemia legata al Coronavirus.
Per Marsilio, quindi, la Cabina di Regia “dovrebbe assegnare, tramite poi ordinanza ministeriale, alla Regione dei Parchi la zona arancione”.
Anzi confermarla. “Ci attendiamo che la cabina di regia confermi la classificazione dell’Abruzzo in area arancione; rimane valida comunque l’ordinanza del sottoscritto che fino al 28 febbraio colloca in zona rossa le Province di Pescara e di Chieti che sono particolarmente colpite dal contagio della variante inglese del virus. Hanno subito e stanno subendo una forte accelerazione dei casi e soprattutto dei ricoveri in terapia intensiva”.
Negli ultimi 4 giorni, di fatti, si sono registrate giornate con 7 ricoveri giornalieri. “Si è superata la soglia di allarme del 30% dei posti di terapia intensiva occupati dai malati Covid abruzzesi in queste due Province – aggiunge il presidente – siamo saliti al 33/34%”.