“Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è arreso mai!” Esulta così l’alpinista Ernesto Macera Mascitelli annunciando la grande impresa, frutto di coraggio, determinazione e di un sogno mai abbandonato.
Martedì 22 settembre, alle ore 12:00, dopo dieci ore di salita ininterrotta, la vetta del Manaslu – 8.163 metri, l’ottava montagna più alta del mondo – è stata raggiunta. Un obiettivo inseguito da anni, conquistato insieme alla guida Lukpa, partendo dal Campo 3 a 7.000 metri e decidendo di saltare il Campo 4, per affrontare direttamente l’ascesa finale.
La discesa non è stata meno impegnativa: il giorno successivo, in sole cinque ore, la cordata ha fatto ritorno al Campo Base.
Ora, resta il lungo trekking che riporterà l’alpinista a Kathmandu.
