Saranno circa 77 mila gli studenti che oggi, venerdì 3 settembre, proveranno a mettere le mani su uno dei 15.273 posti messi a disposizione per il prossimo anno accademico nelle facoltà di Medicina e Chirurgia degli atenei statali d’Italia. Lo racconta Ansa.it.
L’identikit realizzato da Skuola.net degli aspiranti camici bianchi del 2021 traccia il profilo di ragazzi molto agguerriti. A conferma di quanto detto c’è il fatto che molti di loro sono dei veterani dei test. Secondo le stime, circa 3 su 10, sono come minimo al secondo tentativo, avendo fallito l’appuntamento negli anni precedenti.
Sono comunque la stragrande maggioranza (70%) quelli che saranno per la prima volta al cospetto dei quiz di medicina.
Tanto è vero che oltre 8 su 10, se non dovessero farcela (per la prima o l’ennesima volta) a entrare in quest’anno accademico, giurano che non abbandoneranno affatto l’obiettivo: il 73% s’iscriverà lo stesso all’università, in un corso che gli consenta di sostenere alcuni esami che poi verrebbero riconosciuti al momento dell’iscrizione a Medicina, circa 1 su 10 si prenderà un anno per concentrarsi sulla preparazione e ripresentarsi più preparato tra dodici mesi.
Importante, come detto, anche la parte economica. Visto che, per aumentare le chance di successo, si è arrivati a spendere anche oltre 500 euro (così dice il 29% del campione). Un altro 15% si è attestato tra i 300 e i 500 euro, il 33% si tenuto tra 100 e 300 euro, solo il 23% è riuscito a contenere l’esborso sotto i 100 euro.