Dopo le nevicate che hanno imbiancato alcune zone della Pianura Padana, l’alta pressione comincia ad espandersi su tutto il Paese, ma il suo dominio verrà temporaneamente sconfitto proprio attorno a Natale. Il team de’ iLMeteo.it avvisa che fino a domenica 23 dicembre avremo condizioni meteo piuttosto stabili con frequenti formazioni di nebbia al Nord e su vallate e pianure principali del Centro-Sud. Dove non ci sarà la nebbia il cielo si presenterà spesso coperto, soltanto sulle Alpi e sugli Appennini il sole sarà più prevalente.
La situazione tenderà a cambiare dal pomeriggio della Vigilia di Natale quando l’irruzione di aria più fredda da Nord/Nordest spingerà un intenso fronte perturbato verso l’Italia causando piogge forti e nevicate. Antonio Sanò avverte che dal tardo pomeriggio e sera della Vigilia piogge e locali temporali colpiranno tutte le regioni adriatiche e si estenderanno nella notte e nella prima parte del giorno di Natale al Sud. Nevicate dapprima a quote alte, poi in calo fino a 600-900 metri sugli Appennini centro-meridionali.
Le regioni settentrionali ad oggi sembrano escluse da questo peggioramento. In anteprima nazionale il direttore annuncia infine il ritorno dirompente dell’alta pressione che riporterà tempo stabile e soleggiato sull’Italia almeno fino a Capodanno, ma con il rischio nebbia sempre presente in Pianura Padana.
Fonte: Asipress
Foto di: La Voce di Venezia