Non sarebbe proprio il periodo adatto ad avere come protagonista dello scenario meteo, un potente e robusto anticiclone a matrice sub tropicale. Ma la natura, spesso segue percorsi imprevisti e poco consoni al periodo.
In questi giorni infatti, l’Italia sta facendo i conti con una vasta area di alta pressione nord africana che non solo dispensa bel tempo, ma porta le temperature massime su valori piuttosto miti per la stagione. Il team de’ iLMeteo.it avvisa che nell’immediato futuro, a parte la prevista parentesi fredda ed instabile che oggi colpirà alcune zone del Sud, non ci saranno altri importanti cambiamenti su scala generale. Anzi, proprio a cavallo dell’imminente weekend, l’alta pressione non solo avvolgerà con il suo alito caldo tutto il Paese, ma prenderà ulteriormente energia regalando su molte zone del Paese un mite e tranquillo fine settimana.
Antonio Sanò comunica che il ristagno dell’aria negli strati bassi dell’atmosfera, non è solo causa delle nebbie. C’è un altro grave pericolo che incombe sulle nostre pianure: l’inquinamento. Col passare dei giorni infatti, anche a causa della totale assenza di un adeguato ricambio dell’aria, molte città del centro nord dovranno fare i conti con un ulteriore aumento dei gas inquinanti. Nelle città come Torino, Milano, Bologna, Firenze e Roma, i livelli di inquinamento torneranno alle stelle provocando i soliti problemi ed i consueti ed insidiosi rischi alla nostra salute specie ad anziani e bambini.
Il direttore annuncia in anteprima un possibile cambio di rotta a partire da domenica 24 febbraio, quando aria gelida di origine siberiana potrebbe fare irruzione sull’Italia.
Fonte Asipress
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