Doppietta di prestigio per l’Apicoltura Luca Finocchio, in questo inizio di luglio tra l’Italia e la Gran Bretagna.
Al premio internazionale London Honey awards (Liha), dedicato ai mieli di qualità promosso da Confexpo, società londinese impegnata nella promozione dei brand desiderosi di un posizionamento a livello globale, l’azienda di Tornareccio (Chieti) ha ottenuto il terzo posto mondiale con due medaglie di platino, unico marchio italiano a ottenerle, e una medaglia d’oro.
In competizione, sabato 6 luglio, all’hotel Hyatt Regency Blackfriars nella capitale britannica, c’erano centinaia di aziende provenienti da 30 nazioni, dalla Grecia alla Nuova Zelanda, dalla Repubblica dominicana al Giappone, all’Italia e alla Gran Bretagna.
Nello specifico il platino è andato al miele d’Arancio – terzo posto mondiale e unico prodotto italiano nella top 10 – e al miele di Acacia mentre l’oro è stato assegnato al Millefiori montagne d’Abruzzo. La competizione britannica è molto impegnativa. La giuria, composta da assaggiatori professionisti, giudica i mieli in gara “alla cieca”, senza alcun riferimento che possa contribuire a individuarli, lasciandosi conquistare solo da elementi organolettici come aroma, profumo, consistenza. In particolare vengono inseriti tra i premi di platino quei mieli che ottengono una votazione tra i 95,5 e i 100 punti.
“Nonostante i cambiamenti climatici, la contrazione della produzione, il lavoro, i sacrifici e l’esperienza premiano – dichiara soddisfatto il titolare Luca Finocchi – ci confermiamo, infatti, come l’apicoltura italiana con più riconoscimenti al livello nazionale e internazionale”.
Poche ore prima dell’ennesimo successo, inoltre, all’Aurum di Pescara, la sera del 4 luglio, il Salone dell’imprenditoria femminile nazionale, organizzato dalla Camera di commercio di Chieti-Pescara, ha tributato un importante riconoscimento a Fabiana Finocchio, figlia del titolare e motore economico dell’azienda.
Tra tutte le donne partecipanti al Salone che celebra il talento, la forza, l’audacia delle donne imprenditrici di tutta Italia, la manager è stata premiata dai buyers con il premio Phenomena food: per il nomadismo di oltre cinquanta milioni di api.