Negli emendamenti anche agevolazioni per il commercio, come il prolungamento dell`esenzione di alcune tasse quali l`imposta comunale sulla pubblicita` o il canone per l`occupazione degli spazi pubblic” e misure dirette agli enti locali interessati dal sisma Centro Italia 2016, tra cui la sospensione dei termini relativi ad adempimenti finanziari, contabili e certificativi, il rinvio del pagamento di rate in scadenza anche per gli anni 2022 e 2023, con l`intento di scongiurare il dissesto finanziario dei Comuni, e` stato sottolineato dagli esponenti della Lega. “Gli interventi – si legge nella nota diffusa – che consentirebbero una reale rigenerazione economica sono concentrati nella richiesta di proseguire la zona franca urbana fino al 2026 con un gettito di risorse di 100 milioni per anno, insieme alla possibilita` di istituire una Zes (Zona economica speciale) che comprenda tutta l`area appenninica e che possa accelerare lo sviluppo economico del territorio, oltre a quello demografico e sociale, attraverso l`insediamento di specifici comparti di attivita`, innovazione tecnologica, creazione di posti di lavoro ed un sistema di agevolazioni fiscali e burocrazia semplificata”. “Anche se il Governo e` in carica per gli affari correnti – ha quindi aggiunto Zennaro nel corso dell`incontro di questa mattina – , e` stato concesso alla commissione Bilancio di lavorare sul testo del decreto Milleproroghe, sono necessari degli interventi concreti e fattibili anche per i territori colpiti dal sisma ed una serie di proroghe, aiuto importante per il rilancio del cratere sismico”. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Pietro Quaresimale, assessore della Regione Abruzzo con delega alle Politiche sociali, Antonio di Gianvittorio, Emiliano Di Matteo e Simona Cardinali, consiglieri regionali del gruppo consiliare della Lega.
Milleproroghe, da Lega emendamenti centro Italia
Dalla Lega emendamenti per comuni centro-italia colpiti da terremoto