“La stagione balneare 2025, in Abruzzo, è salva. Grazie agli emendamenti al decreto Milleproroghe, approvati dalla Commissione Affari costituzionali del Senato, è stato sospeso il requisito della maggiore età per svolgere l’attività di assistente bagnante ed è stata estesa la validità dei brevetti. Una svolta per il comparto turistico balneare abruzzese”. A dirlo è il presidente della Confcommercio Pescara e presidente Sib- Confcommercio Abruzzo, Riccardo Padovano. “Gli emendamenti, al fine di garantire la continuità del servizio di assistenza ai bagnanti per la stagione 2025”, spiega Padovano, “sospendono, fino al 30 settembre 2025, l’efficacia del requisito della maggiore età per lo svolgimento dell’attività di assistente bagnante”. Altri due emendamenti stabiliscono che i brevetti in corso di validità, alla data del 30 settembre 2024, con termine di scadenza compreso tra il 1° ottobre 2024 e il 29 settembre 2025, restino validi fino al 30 settembre 2025. I titolari dei brevetti, per poter esercitare l’attività di assistenti bagnanti “devono essere in possesso del certificato di idoneità fisica allo svolgimento dell’attività sportiva non agonistica”. “Come Sib- Confcommercio Abruzzo”, sottolinea Padovano, “siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto che consentirà, agli operatori e a tutta la filiera del turismo balneare, di avere personale adatto a svolgere il servizio di salvataggio a mare. Ringrazio il presidente nazionale Sib- Confcommercio, Antonio Capacchione, con il quale abbiamo intrapreso un’interlocuzione con il Governo, che ha dato i risultati sperati”. Il presidente Padovano ha fatto presente che “resta aperta un’altra questione. Sollecitiamo il ministero delle Infrastrutture”, dice, “a dare l’ok alla Fisa e alla Società nazionale salvamento Genova per avviare i corsi per assistente bagnante con il vecchio sistema. Questo consentirebbe l’avvio immediato della preparazione del personale da impiegare nella prossima stagione balneare sulle spiagge e i litorali abruzzesi. Ringrazio i parlamentari eletti in Abruzzo che hanno seguito con attenzione il problema del requisito della maggiore età per gli assistenti bagnante, con l’auspicio che venga accolta, grazie al loro intervento, anche questa seconda richiesta. Il rischio reale era di non avere personale preparato sufficiente per il controllo e la vigilanza dei bagnanti sulle spiagge abruzzesi. Adesso, la stagione balneare può partire”.
Comunicato stampa