È stato assolto “per non aver commesso il fatto” il cittadino originario del Marocco, residente a Luco dei Marsi, accusato di minaccia a pubblico ufficiale.
La vicenda risale al 31 ottobre del 2017, quando “in concorso con soggetti ignoti”, secondo la tesi accusatoria, l’uomo avrebbe minacciato il capotreno – che nell’esercizio delle proprie funzioni è un pubblico ufficiale – a bordo del convoglio, dopo essere intervenuto per la contestazione di infrazioni amministrative al regolamento di viaggio.
Aggravato dalla recidiva, il cittadino era stato rinviato a giudizio: il pubblico ministero del Tribunale di Avezzano Maurizio Maria Cerrato, infatti, aveva respinto l’istanza di archiviazione, concludendo le indagini preliminari e chiedendo il rinvio a giudizio.
Ascoltati i testimoni, il giudice Giampiero Lattanzio, ha assolto l’uomo.
L’istruttoria dibattimentale non ha dunque “sufficientemente evidenziato” eventuali responsabilità tra quelle contestate all’imputato, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta del foro di Avezzano.