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Minaccia compagna: divieto di avvicinamento

L’uomo dovrà evitare di avvicinarsi all’ex compagna rimanendo ad una distanza di almeno 500 metri

Personale del Settore Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato nei confronti di un uomo, riconosciuto autore di maltrattamenti in famiglia attraverso reiterate condotte, minacciose e violente.

Il destinatario del provvedimento, che annovera precedenti penali e risulta assuntore di sostanze stupefacenti, nelle occasioni in cui eccedeva in tali dipendenze era solito tenere comportamenti lesivi dell’incolumità psichica e fisica dell’ex compagna tanto da averla spesso, per futili motivi, minacciata di morte, utilizzando in alcune circostanze un coltello, e picchiata quasi quotidianamente, a volte anche alla presenza di figli minorenni, provocando nella vittima lesioni al volto e in diverse altre parti del corpo.

Le tempestive indagini avviate dalla Polizia Giudiziaria del Commissariato, a seguito della denuncia della donna, hanno permesso di raccogliere gravi, precisi e concordanti indizi di reità nei confronti dell’uomo che hanno determinato l’Autorità Giudiziaria ad emettere il provvedimento restrittivo della libertà personale.

Dagli accadimenti persecutori raccontati dalla vittima, è stato opportuno collocarla in una struttura protetta a cura del Centro Antiviolenza, attivato dagli operatori del Commissariato.

L’uomo dovrà evitare di avvicinarsi all’ex compagna rimanendo ad una distanza di almeno 500 metri dai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa con la quale non potrà avere alcuna forma di  contatto o comunicazione.

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