Molise Acque ha aumentato con propria delibera e in maniera retroattiva dal 2016 il costo dell’acqua e cinque i ricorsi presentati contro Molise Acque, Egam e Regione Molise da parte di oltre ottanta amministrazioni comunali.
I sindaci, hanno deciso di impugnare la delibera dello scorso 30 dicembre con cui l’ente che gestisce il servizio idrico ha stabilito l’aumento retroattivo delle tariffe dell’acqua, perché ritenuta illegittima. Il prossimo 20 aprile, al Tribunale amministrativo regionale, si disputerà il primo ‘roud’: i giudici del Tar Molise si pronunceranno sulla richiesta di sospensiva del provvedimento di Molise Acque. Sarà la prima fase di una battaglia giudiziaria avviata dagli amministratori comunali che non riusciranno a far quadrare i bilanci dei propri enti a causa delle somme in più (si calcola un costo di 30 euro a cittadino) che dovranno spendere per il triennio 2016-2019.