Il Monte Salviano, cuore verde della città e simbolo identitario per generazioni di avezzanesi, si prepara a entrare in una nuova fase di valorizzazione e fruizione sostenibile con un occhio all’attrattività turistica.
Questa mattina con la firma dell’accordo operativo tra la Riserva Naturale Regionale del Monte Salviano e il Club Alpino Italiano – Sezione di Avezzano, prende il via un progetto strutturato per la mappatura, il tracciamento e la manutenzione di oltre 50 chilometri di sentieri escursionistici.
La presentazione ufficiale si è svolta nella gremita sala consiliare del Comune, alla presenza di numerosi volontari del CAI e delle istituzioni. Accanto al sindaco Giovanni Di Pangrazio e al presidente del consiglio comunale Fabrizio Ridolfi, sono intervenuti l’assessore all’ambiente e proponente del progetto Alessandro Pierleoni, il presidente del CAI Avezzano Antonio Massimiani, il dirigente della Riserva Mauro Mariani e la consigliera comunale Patrizia Gallese.
«Parliamo di circa 50 km di sentieri per una iniziativa che non ha nulla da invidiare a ciò che avviene in luoghi più titolati e conosciuti – ha dichiarato il dottor Antonio Massimiani, presidente della sezione CAI di Avezzano aggiungendo – Sono orgoglioso di collaborare con un’amministrazione così attenta e veloce. Abbiamo parlato poche settimane fa del progetto e oggi è già realtà. Quello che si sta facendo per la Riserva, con la riscoperta di sentieri storici e culturali, creazione di percorsi tematici, con l’aula studio e il progetto di oggi è importantissimo perché un sentiero montano rappresenta anche economia, partecipazione sociale, benessere».
Il progetto si articola in tre fasi principali:
• Progettazione e accatastamento: ogni sentiero verrà tracciato con GPS e inserito nel catasto nazionale REI (Rete Escursionistica Italiana), attraverso il sistema digitale INFOMONT, con l’assegnazione di un codice univoco.
• Segnaletica: saranno installati pannelli e indicatori secondo gli standard CAI per garantire sicurezza, leggibilità e orientamento a ogni escursionista.
• Manutenzione continua: è prevista una verifica annuale delle condizioni dei tracciati, oltre a interventi straordinari, per garantirne la percorribilità in tutte le stagioni.
Particolare attenzione sarà riservata ai percorsi accessibili, con l’individuazione di tratti fruibili anche da persone con disabilità o difficoltà motorie, con l’obiettivo di rendere il Salviano un luogo davvero inclusivo.
«Questo accordo – ha affermato l’assessore Pierleoni – è un passo decisivo per trasformare il Salviano in un vero laboratorio di educazione ambientale e turismo dolce. Stiamo investendo sul territorio con visione e concretezza».
Il sindaco Di Pangrazio ha sottolineato l’importanza della partecipazione civica e del lavoro volontario: «Quando le eccellenze del territorio si uniscono, i risultati arrivano subito. Il Salviano è un bene di tutti, da conoscere, tutelare e rendere accessibile. C’è un percorso pedonale che ho voluto fortemente anni fa e ogni anno realizziamo qualcosa di significativo nella Riserva».
Grazie a questa collaborazione, il Monte Salviano sarà presto attraversato da percorsi ufficiali e georeferenziati, disponibili in formato GPX e consultabili tramite app e dispositivi GPS, offrendo a residenti e turisti esperienze immersive tra natura, storia e panorami mozzafiato.
Un nuovo cammino, in tutti i sensi, è appena iniziato.