Accanto alla macchina dei soccorsi, partita e mai fermatasi dalla giornata di domenica, corre di pari passo anche un’altra macchina, quella della solidarietà. Anzi quella della vicinanza a chi si sta occupando di riportare a casa, dai familiari dei 4 dispersi, delle risposte e delle certezze.
Senza dubbio sono il maltempo e un’attesa disperata i più grandi nemici di queste giornate e di queste ore, che sembrano davvero tutte uguali. Tutte nere.
La Marsica, così come l’Abruzzo, è appesa ad un filo sottilissimo di speranza.
Si continua a pregare. E questi gesti di altruismo scaldano davvero questi giorni umidi. Questa mattina, è stato consegnato anche il cibo per i cani delle Unità Cinofile, in tutto 9. Sono i quattro zampe della salvezza della Guardia di Finanza, Soccorso Alpino e Polizia di Stato.