Purtroppo il virus impatta contro il senso di responsabilità personale di ognuno, contro la propria capacità di resistenza. E dopo un anno e più, è doveroso resistere, certo, ma non è sempre facile, soprattutto per chi vive un’adolescenza senz’anima, in questo particolare momento storico. Ma di fronte alle regole imposte bisogna essere tutti ligi e tutti eroi, in qualche modo.
Screening di massa, vaccini, comportamenti corretti, ma basta, a volte, anche una piccola distrazione per mettere in pericolo chi amiamo. A Morino, adesso il focolaio individuato qualche giorno fa è stato per fortuna circoscritto: sono 9, in tutto, i ragazzi contagiati, asintomatici, registrati dalla Asl 1.
Il sindaco parla, quindi, ad oggi, giorno di Pasquetta, esattamente di 9 contagiati, tutti di giovane età. Non dà la colpa a nessuna festa di compleanno o assembramento di gruppo, “ma – avverte – si sono assunti atteggiamenti poco corretti”, ed ecco qua che il Coronavirus torna a far spavento, soprattutto nei piccoli centri abitati.
Tra i contagiati morinesi, non vi è alcun ragazzo minorenne. “Stanno tutti bene, per fortuna”, aggiunge Roberto D’Amico, sindaco di Morino, che sta gestendo in prima persona l’emergenza Covid nel suo Comune.