“Ho appreso con tristezza la scomparsa di Juan Carrito, l’orso marsicano divenuto simbolo del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che, qualche giorno fa, è morto dopo esser stato investito da un’autovettura sulla SS17 nei pressi di Roccaraso. La sua scomparsa deve farci riflettere bene sulla difficoltà di far coesistere traffico stradale e fauna protetta all’interno dei Parchi nazionali di tutta Italia.” Lo dichiara Giulio Cesare Sottanelli, deputato di Azione-Italia Viva.
“Ho, a tal fine, depositato un’interrogazione parlamentare al Ministro dei trasporti Matteo Salvini e al Ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin al fine di mettere in luce problematiche sulla sicurezza degli animali a rischio estinzione presenti all’interno di Parchi di tutta Italia, a partire dalla cattiva gestione dei rifiuti, che per gli orsi diventano un’opportunità per sfamarsi ma al contempo li espone al pericolo di incidenti.” prosegue il deputato abruzzese.
“Infatti – continua Sottanelli – ogni anno scompaiono per cause umane, accidentali o illegali, due esemplari di orsi bruni marsicani: questa tendenza, opposta rispetto all’impegno preso in accordo con l’Unione Europea di raddoppiare il numero di esemplari entro il 2050, potrebbe determinare la perdita della sottospecie con gravissimo ed irreparabile danno per la biodiversità a livello globale. Proprio a tal fine il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il WWF Italia e l’associazione Salviamo l’Orso, da anni curano interventi specifici per scongiurare questo rischio”.
“Oltre a questo, però, abbiamo bisogno” – conclude il deputato del Terzo Polo – “che il Governo stanzi maggiori risorse per evitare che le strade che attraversano i Parchi nazionali rappresentino un rischio per l’incolumità degli automobilisti e la vita della fauna selvatica, attraverso l’utilizzo di sistemi tecnologicamente avanzati ed innovativi come i dissuasori acustici luminosi come “DAL LoRa”, dissuasore acustico luminoso in MP3 con trasmissione via radio long range”.