È stata revocata la misura cautelare nei confronti di Orazio Tatangelo, accusato di omicidio stradale per aver travolto e ucciso Olindo Di Salvatore, ambulante 63enne di Casali d’Aschi, frazione di Gioia dei Marsi, investito nella notte tra sabato e domenica, mentre prestava soccorso ad alcuni giovani automobilisti in panne.
Tatangelo era stato posto agli arresti domiciliari, ma la misura è stata revocata poiché non sussistono i pericoli di fuga e reiterazione del reato.
Domani mattina è previsto l’esame autoptico, che verrà eseguito dal medico legale Simona Ricci, incaricato dal Pm titolare del fascicolo.
L’incidente è avvenuto intorno alle 1.30 lungo la statale 83 ‘Marsicana’, all’altezza del bivio verso San Veneziano di Gioia. Di Salvatore era sceso dalla sua auto per prestare soccorso a un gruppo di giovani con l’auto in panne.
L’ambulante ha trovato la morte a causa dell’impatto frontale con un fuoristrada guidato da un allevatore di 67 anni, originario di Isola Liri ma da tempo residente nella Marsica. L’uomo è risultato positivo all’alcoltest.
Nell’impatto è rimasto ferito anche un 39enne che, insieme a Di Salvatore, era intervenuto per soccorrere i giovani.
Sul caso la Procura di Avezzano ha aperto un’inchiesta. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Avezzano, guidati dal capitano Luigi Strianese.