Tonino Parisse sarebbe morto per i molteplici traumi riportati dopo la caduta dal tetto. E’ quanto emerso dall’esame autoptico eseguito del medico legale Cristian D’Ovidio.
Si escluderebbe, dunque, l’ipotesi di un malore improvviso.
Il 69enne è caduto sabato da un’impalcatura di un’abitazione che si trova in piazza Mazzarino, zona centrale di Pescina, dove stava effettuando piccoli lavori di manutenzione. All’arrivo del personale sanitario per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Il Pm Maurizio Maria Cerrato, ha iscritto sul registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo i proprietari del fabbricato, marito e moglie, di Avezzano, difesi dall’avvocato Cesidio Di Salvatore. La moglie della vittima e i tre figli sono assistiti dall’avvocato Stefania De Simone.