Nostalgia del passato e di un’epoca che non c’è più. L’idea di rivivere gli anni d’oro, quelli della rinascita economica e di uno sviluppo che pian piano ha portato un rione di estrema periferia (Borgo Pineta) a diventare uno dei motori della città, l’ha avuta Antonio Tripaldelli. E’ stato lui a mettersi in cerca di immagini che ritraevano i suoi amici di gioventù, quelli con i quali aveva condiviso gli anni della spensieratezza. Ad Antonio ha dato una mano concreta Mario Gagliardi e insieme sono riusciti a recuperare un bel numero di foto che sono esposte all’interno della galleria Saila (piano terra), fino a tutta la giornata di domenica. Volti e situazioni di un’epoca che non concedeva molto in termini di possibilità economiche, ma che anteponeva la vera amicizia all’atavica mancanza di risorse che contraddistinse per anni molta parte dell’Abruzzo interno.
