Gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, assieme ai sanitari del 118 intervenuti, hanno dapprima recuperato l’uomo ancora vivo, rimasto semisepolto dalla valanga e poi i corpi senza vita degli altri due, entrambi di circa 50 anni di età, rimasti, invece, letteralmente travolti dalla neve che si è abbattuta con forza sui tre sciatori, alle ore 9 circa di questa mattina stessa.
Ed è stato proprio lui, ora trasportato in Elisoccorso all’Ospedale San Salvatore di L’Aquila, a lanciare l’allarme e a dare il segnale di ciò che tragicamente è avvenuto sulle piste da sci di Campo Felice, nell’Aquilano.
Le salme dei due uomini (M.U. e M.F.) rimasti senza vita, sono state trasportate, sempre in elicottero, all’obitorio del nosocomio aquilano. I tre sciatori, secondo le prime notizie giunte, sarebbero di origine romana e stavano, al momento del tragico incidente in quota, praticando un fuoripista, quando sono rimasti travolti da una valanga, precisamente nella zona tra piste battute, ove i gestori non hanno potestà e controllo, ovvero tra la Pista del Capricorno e la zona dell’Anfiteatro. Sul luogo sono giunti per i rilievi del caso anche i Carabinieri della vicina stazione.
L’uomo che si è salvato è stato portato d’urgenza al San Salvatore dell’Aquila in codice rosso, ma in stato lucido e fortunatamente vigile. La valanga è avvenuta lungo il versante della montagna che dà sul paese di Lucoli.
Foto di: MeteoWeb