“Voleva iniziare una nuova vita e lasciarsi alle spalle un passato non facile” il sindaco di Pescina, Stefano Iulianella, ricorda così il ragazzo di Venere, frazione del Comune da lui amministrato, ritrovato ieri senza vita.
Il ragazzo, Vincenzo Bertone, era tornato a Pescina, poco prima che scoppiasse l’emergenza sanitaria, perché voleva trovare lavoro. Ma il covid ha bloccato le sue aspettative, lasciandolo a casa senza un’occupazione. Poi la chiamata da Mondragone per lavorare come bagnino. Il trasferimento in Campania e ieri sera, a soli 27 anni, la morte.
“Durante l’emergenza ci siamo sentiti spesso perché era qui da solo. Non avendo lavoro, in quei mesi ha ricevuto gli aiuti dal Comune. Era un ragazzo desideroso di iniziare a lavorare e che ha accolto con gioia la proposta da Mondragone.
E’ una perdita che ci addolora, tutta la comunità è vicina ai familiari del giovane”.
Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia che constaterà la causa effettiva della morte. L’ipotesi più accreditata resta quella di un malore improvviso.