La società Essebi, titolare dell’appalto di ristorazione ai degenti dei Pronto Soccorso di Avezzano, Pescina e Tagliacozzo, precisa quanto segue in merito alla notizia dell’ispezione dei Carabinieri del Nas di Pescara, avvenuta ed effettuata nei giorni scorsi negli Ospedali della Provincia dell’Aquila.
“L’ultima settimana di maggio, – si legge nella nota inviata e firmata dalla responsabile dell’area mense, la dottoressa Valentina Savina – i Pronto Soccorso di Tagliacozzo prima (25 maggio) e di Avezzano poi (27 maggio), sono stati oggetto di una verifica ispettiva dei Carabinieri del NAS, durante la quale sono stati ispezionati i locali cucina del Pronto Soccorso di Avezzano, le procedure di consegna pasti ai degenti, le procedure straordinarie, in particolare di sanificazione, messe in atto ai sensi delle normative anti Covid e la rispondenza delle derrate alimentari presenti a quanto prescritto dal Capitolato speciale d’appalto”, si legge.
Dalle verifiche, secondo la versione addotta dalla Società, nulla è emerso e nulla è stato rilevato sia in merito alle condizioni igienico-sanitarie dei locali, “per i quali anzi abbiamo ricevuto l’apprezzamento degli ispettori, sia in merito alle caratteristiche merceologiche degli alimenti utilizzati per la preparazione dei pasti che sono risultate assolutamente rispondenti a tutto quanto prescritto dal Capitolato”.
“Non riguarda dunque la Essebi quanto riportato in notizia in riferimento alla non conformità e denuncia in merito ad alcune derrate non conformi e a condizioni igieniche “precarie” dei locali ispezionati”.
La Essebi è costantemente oggetto di verifiche ispettive da parte di tutti gli organi competenti a svolgere tale funzione (NAS, ASL, commissioni mense) “e affermiamo – così conclude la nota stampa – con grande orgoglio che mai ci è stata mossa alcuna non conformità e fatto alcun rilievo che possa aver messo in luce una irregolarità nello svolgimento del servizio di ristorazione”.