Le aree fucensi sotto la lente d’indagine del Nas di Pescara. Gastronomia non rintracciata nel mirino.
Proseguono in Abruzzo le verifiche dei NAS nella rete della grande distribuzione, finalizzate ad individuare irregolari forme di trasporto, trasformazione e vendita di alimenti e prodotti da gastronomia.
Nella piana del Fucino, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Pescara hanno vincolato amministrativamente alcuni chili di preparazioni gastronomiche, pronti a cuocere e polli allo spiedo, poiché privi di informazioni utili alla ricostruzione della rintracciabilità. Nelle more del controllo, i militari hanno contestato, al responsabile del punto vendita, l’utilizzo, per il trasporto degli alimenti, di un veicolo igienicamente inidoneo e comunque sprovvisto di notifica all’Autorità Competente. Le sanzioni amministrative elevate superano i 5000 euro.
Gli alimenti vincolati, invece, sono stati avviati alla distruzione.
La tutela della salute, la salvaguardia dei diritti del consumatore, la trasparenza, l’equità e la correttezza dei rapporti tra esercente ed acquirente, erano state al centro di una serie di controlli svolti dai NAS di Pescara nelle scorse settimane negli esercizi di grande distribuzione che omettevano di indicare l’effettivo costo delle confezioni con brevissima shelf life, sulle quali erano adese esclusivamente le percentuali di sconto omettendo di indicare prezzo unitario e dell’unità di misura.
Fonte: Nas Pescara
Foto di: Abruzzo24Ore