Ieri pomeriggio, la Polizia di Pescara ha arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, A.S., 23 anni, pescarese, incensurato. Nell’abitazione del ragazzo, un appartamento in affitto in via Chieti, gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno sequestrato cinque involucri di cocaina pronti allo spaccio, per un peso complessivo di 152 grammi che, venduti al dettaglio, avrebbero fruttato non meno di 12mila euro. Ma la scoperta più importante è che nella camera da letto il 23enne aveva allestito un vero e proprio laboratorio per il taglio e il confezionamento della droga, in quanto sono stati trovati una pressa metallica artigianale, una macchina per il confezionamento sottovuoto, un frullatore, usato per mischiare la cocaina con le sostanze da taglio, e cinque bilancini elettronici. Che si trattasse di droga destinata alla vendita è confermato anche dal sequestro di un quaderno dove erano annotati nomi e cifre; una sorta di libro mastro su cui era riportata la contabilità dell’attività illecita, che adesso è al vaglio degli inquirenti per eventuali sviluppi investigativi.
Fonte ASIpress
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