“Ci sarà un provvedimento che riguarderà Natale: si deve dire che non deve essere un Natale solitario, ma che le famiglie possono riunirsi nel nucleo ristretto, parenti di primo grado, fratelli e sorelle. La gran parte delle restrizioni attuali è bene che restino, magari con un allentamento del rigore per alcuni esercizi”. Lo afferma in un’intervista a ‘La Stampa’ la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, che parla delle nuove regole per il Natale in famiglia allo studio del governo. Lo riporta l’Agi.
“Questa epidemia – dice – va affrontata con una grande razionalità, che misuri l’impatto delle azioni messe in atto. Ma siamo tutti consapevoli che se il trend non muta, nessun servizio sanitario al mondo potrebbe reggere. Se tutto si rivelasse inefficace, nessuno attenderà fino all’ultimo. Bisogna combattere con un elemento fondamentale che è il tempo e nessuno farà tardi, tanto meno il ministro Speranza”.
Zampa si dice anche “sbalordita della leggerezza” di chi va in giro senza mascherina o siede al bar senza rispettare il distanziamento: “Non vedo controlli e sanzioni”, lamenta. A suo avviso, “è passata una narrazione minimalista e molti scienziati e molti politici non hanno contribuito a mantenere il rigore necessario”. Sul vaccino, la sottosegretaria prevede che “i cittadini comuni potranno essere vaccinati entro l’estate. Ma anche i medici di base – sottolinea – devono in questa fase fare la loro parte, con visite e tamponi, altrimenti rischiano la convenzione con lo Stato”.