“Il Governo Meloni ha tagliato di 1 milione di euro i trasferimenti al Comune di Celano, diminuendo i fondi necessari per garantire i servizi essenziali. Questi tagli comporteranno numerose difficoltà e avranno pesanti conseguenze sui cittadini.” Lo afferma il Pd di Celano.
“La nostra città è la più penalizzata dell’intera Regione. In un arco di cinque anni, Celano subirà una riduzione complessiva dei fondi pari a circa 1 milione di euro (909.982,26 euro), di cui ben 223 mila euro previsti per l’anno 2024. Questi fondi, che dovrebbero essere destinati a garantire i servizi essenziali per i cittadini, rappresentano un ulteriore aggravio per il nostro bilancio comunale, già gravato da un debito complessivo di oltre 50 milioni di euro e mutui accesi per oltre 22 milioni.”
“In una situazione finanziaria così critica, ci saremmo aspettati dalla maggioranza una gestione più attenta e rigorosa delle risorse comunali. Quotidianamente, invece, riscontriamo spese inutili ed esorbitanti, che dimostrano una mancanza di rispetto e di attenzione verso le reali necessità della nostra comunità soprattutto delle famiglie e delle persone più fragili.
Ermanno Natalini, Segretario del PD di Celano, afferma: “È inaccettabile che, il nostro Comune affronti gravi difficoltà finanziarie a causa dei tagli imposti dal Governo Meloni, e l’amministrazione continui a gestire le risorse in modo inefficiente. Assistiamo tutti i giorni a spese eccessive e scelte discutibili che dimostrano una preoccupante mancanza di attenzione verso le vere esigenze dei cittadini. Chiediamo con forza al Sindaco e alla maggioranza di prendere una posizione netta contro questi tagli e di operare con maggiore responsabilità nella gestione delle finanze comunali.”
“La nostra preoccupazione” conclude Natalini “è condivisa da molti, come dimostra la mobilitazione di 50 sindaci abruzzesi, che hanno già chiesto al governo di rivedere i decreti attuativi al fine di evitare i tagli previsti. Invitiamo il Sindaco di Celano a unirsi a questa richiesta e a lavorare per il ripristino dei fondi necessari a garantire i servizi essenziali. Chiediamo inoltre una gestione delle risorse comunali più attenta per garantire che ogni euro speso sia destinato al miglioramento dei servizi essenziali per la nostra comunità.”