Non si arresta la macchina dell’accoglienza e della solidarietà in Abruzzo, dove sono quasi 3.500 i profughi già arrivati e ospitati sul territorio regionale.
I minori sono quasi mille, di cui 16 non accompagnati e sono in totale 216 i bambini e gli adolescenti ucraini ad oggi inseriti nelle scuole abruzzesi.
Dall’inizio della guerra in Abruzzo sono stati censiti in entrata 904 minori in fuga dalla guerra di cui una parte ha intrapreso il percorso scolastico regionale.
Anche il Comune di Navelli apre le porte del proprio borgo ai cittadini ucraini e sono oltre 100 i psoti ad oggi messi a disposizione dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paolo Federico.