Al mio segnale scatenate l’inferno”: così direbbe Massimo Decimo Meridio nel film “Il gladiatore”; il campo di battaglia stavolta però è il rettangolo verde dove le corazzate marsicane daranno filo da torcere a chiunque. L’Avezzano dopo l’amaro playoff della scorsa stagione ha in mente una sola lettera: la C, sia per il centenario che si appresta a festeggiare, sia per la categoria in cui punta a salire.
In Eccellenza il Paterno dopo l’ottimo mercato – Moro, Mauti e Di Girolamo appena ufficializzati – sogna in grande ma dovrà vedersela contro la corazzata Chieti e i retrocessi Nerostellati Pratola, quest’ultimi che vogliono a tutti i costi tornare in Serie D dopo una sola stagione di “purgatorio”.
Pucetta, Luco e Sportland Celano difenderanno la Marsica nel campionato di Promozione: i gialloblù ormai non si nascono più e vogliono essere l’outsider per la vittoria finale; i biancazzurri hanno ritrovato la pace dopo la tempesta societaria, il terzo posto della passata stagione non basta più; i gialloverdi castellani dopo la salvezza storica puntano ad un campionato più tranquillo con Romolo Petrini sempre più al comando della sua ciurma.
In Prima Categoria fari puntati sul nuovo corso del Celano dal progetto ambizioso e voglia di tornare ai vecchi fasti.
Completano l’armata marsicana in Prima Categoria Plus Ultra Trasacco e San Benedetto Venere: i neopromossi rossoblù non vogliono sfigurare in un campionato che sarà combattuto dalla prima all’ultima giornata, i giallorossi dopo l’addio di Altobelli si consolano con l’arrivo di Alessandro Martini dal Pucetta che con la sua esperienza può trascinare i suoi verso un sogno chiamato Promozione.
Foto di: Terre Marsicane