Le misure anti contagio hanno messo in ginocchio l’intero settore legato alle celebrazioni dei matrimoni. Nel periodo più favorevole dell’anno, molte coppie hanno già rimandato le nozze al 2021. Secondo l’associazione “Noi Sì” il 90% dei matrimoni è stato rinviato al prossimo anno.
Il prossimo rischia dunque di essere l’anno del sovraffollamento di matrimoni: “Un intero settore in ginocchio – afferma all’Ansa Abruzzo la wedding planner pescarese Simonetta Quieti – In molti stanno rinviando al 2021, sarà l’anno dei matrimoni infrasettimanali e invernali”.
Già molte attività dell’indotto hanno chiuso i battenti tra fiorai, fotografi, operatori video, musicisti e negozi di abiti da sposa o di bomboniere.