“È inaccettabile leggere le dichiarazioni di Andrea Gerosolimo, ex assessore alle aree interne della giunta D’Alfonso, sulla nomina di Alfonso Mascitelli a nuovo direttore sanitario della Asl 1, elogi a profusione per l’ex direttore dell’Agenzia sanitaria regionale nominato a fine dicembre 2014 dalla giunta D’Alfonso”.
Lo afferma in una nota Antonietta La Porta , consigliere regionale della Lega.
“Farebbe bene Gerosolimo che parla di Mascitelli come il salvatore della sanità aquilana, a rinfrescare la sua memoria da pesciolino rosso e a focalizzare gli insulti e gli spintoni, a danno di D’Alfonso in visita a Sulmona, da un gruppo di manifestanti che contestavano il decreto Lorenzin e l’eliminazione del punto nascita”, spiega.
“Da Consigliere regionale della Lega, eletta in Valle Peligna , ho il dovere di sottolineare gli episodi dimenticati dall’ex assessore di Prezza e i tagli subiti dal Ss. Annunziata da parte di quel sistema che ha penalizzato il sistema sanitario abruzzese con i precedenti governi regionali, così come devo ribadire l’impegno e l’intervento, propositivo e concreto, di Nicoletta Verì, assessore alla Sanità, e del Presidente Marsilio che hanno avallato e supportato la mia richiesta di impegno da parte della giunta ad avvalersi dell’autonomia amministrativo-gestionale riconosciuta dal Titolo V della Costituzione e conservare il P. N. – conclude – Risoluzione a cui i colleghi di minoranza del territorio non hanno espresso voto favorevole, come se il bene del territorio passasse per loghi di partito”.