Una notte da incubo quella trascorsa dalle suore di clausura in pieno centro all’Aquila, nel convento di San Basilio, concomitante con la “notte bianca”.
Secondo quanto emerso, le suore sentendo rumori e gemiti provenire dal confessionale, hanno deciso di andare a controllare: all’interno era presente una coppia di giovani che stava facendo sesso, che spaventati sono fuggiti dal convento nudi.
Secondo una primissima ricostruzione, i ragazzi sono entrati nella chiesa forzando la porta. Le sventure per le religiose però non si sono fermate a questa scena: le monache, infatti, avevano già allertato le forze dell’ordine un paio di ore prima, intorno alle tre di notte, per segnalare la presenza di due giovani che dalla chiesa erano saliti nel piano in cui dormono le religiose, per poi scappare facendo cadere un bicchiere di birra a terra.
Suor Margherita, la badessa, nel pomeriggio ha denunciato ai carabinieri dunque una sorta di raid notturno, tra le ipotesi al vaglio una bravata o addirittura riti blasfemi, in concomitanza con la “notte bianca” all’Aquila, che proprio in piazza San Basilio ha visto uno degli appuntamenti più frequentati dai giovani.
Lorena Lucarelli