Grazie alla messa a disposizione di 50 milioni di euro da parte del Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e le Foreste, i progetti di filiere forestali dell’area del cratere
che hanno partecipato al bando del MASAF ed erano stati esclusi per carenza di fondi, potranno essere finanziati. “È la conferma con i fatti e non a parole dell’impegno del
Ministro Lollobrigida per la salvaguardia e valorizzazione di quell’inestimabile patrimonio che è costituito dalle nostre foreste – dichiara il Commissario alla ricostruzione Guido
Castelli – un patrimonio che, dopo anni di abbandono, stiamo mettendo a sistema nell’interesse delle comunità del cratere costruendo nuovi processi che creano
occupazione e sviluppo sostenibile”. “Si tratta di un intervento fondamentale per le nostre aree montane i cui progetti di filiera erano rimasti esclusi, ora – prosegue Castelli – ci
impegneremo per assicurare lo scorrimento della graduatoria del bando ministeriale in modo da attivare opportunità di lavoro che si aggiungono a quelle avviate con le filiere
finanziate con NextAppennino”. “Come Struttura Commissariale collaboreremo con il Ministero e le Regioni affinché nell’ambito della nuova misura del Fondo Rotativo Contratti
di Filiera del PNRR sia assicurato anche il finanziamento di soggetti pubblici compresi negli Accordi di filiera – conclude Castelli – riteniamo che i Comuni e gli Enti sovracomunali
proprietari di superfici a bosco svolgono un ruolo decisivo nella costruzione di filiere a vantaggio delle imprese e delle comunità locali”.
Comunicato stampa