Al ritmo attuale dei contagi, da qui a due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla variante Omicron del Covid.
Lo ha detto il direttore dell’Oms Europa Hans Kluge in un briefing sull’andamento della pandemia del Vecchio Continente. Le sue parole sono state riportate dall’Ansa.
“In alcuni Paesi europei il picco della variante Omicron è già stato raggiunto ma la situazione all’interno del continente è molto variegata quindi bisogna sempre ricordarsi di proteggere i più vulnerabili”.
“Sono anche profondamente preoccupato per il fatto che la variante si stia spostando verso est e quindi dobbiamo ancora vedere il suo pieno impatto in Paesi in cui i livelli di vaccinazione sono più bassi e dove si rischia una malattia più grave nei non vaccinati”, ha sottolineato, infine.