Gli occhi di una buona parte dell’Europa, del nord America e dell’Africa occidentale sono oggi puntati verso il cielo che offre lo spettacolo dell’eclissi solare parziale. Nel corso della giornata la luna passerà davanti al sole, “morsicandone” una piccola parte. Non si raggiungerà dunque l’eclissi totale che permette di godere la corona solare.
Durata e visibilità del fenomeno
Durerà poco meno di quattro ore e sarà visibile negli Stati Uniti, in Canada, in parte dell’Artico, in Groenlandia, nella Russia settentrionale, in gran parte dell’Europa e nell’Africa nord-occidentale. In Italia l’eclissi sarà visibile solo in forma parziale e interesserà principalmente le regioni del Nord/Ovest, dove il sole sarà oscurato fino a circa il 12%.
Il massimo dell’eclissi
Secondo l’Osservatorio Astronomico Nazionale, il massimo dell’eclissi avverrà vicino al Canada, e avrà una magnitudine massima di 0,933, cioè il 93% del diametro solare sarà nascosto dalla Luna.
Le raccomandazioni
Anche se si tratta di un’eclissi parziale, gli esperti raccomandano di non guardare il sole direttamente, a occhio nudo o con gli occhiali da sole, né attraverso macchine fotografiche, telescopi o binocoli che non sono predisposti per questo e che non hanno i filtri solari corrispondenti. Il modo migliore per osservarlo in sicurezza è vedere la sua immagine proiettata su un qualche tipo di schermo situato all’ombra o con speciali occhiali per eclissi, che hanno filtri incorporati approvati dall’UE (con un indice di opacità 5 o superiore).
Le prossime eclissi
Quest’anno ci sarà un’eclissi lunare totale che sarà visibile in gran parte del mondo, il 7 settembre, e un’eclissi solare parziale, il 21 settembre, che tuttavia sarà visibile solo nel Pacifico e in Antartide. A queste due eclissi totali seguirà un’eclissi anulare il 26 gennaio 2028, una triade che non si ripeterà fino al 2101.