La Lega sarà a Pescara, in piazza Unione, oggi, 15 settembre, alle ore 11, per ribadire «che la democrazia, anche nella nostra regione, si rispetta consentendo ai cittadini di esprimere il loro giudizio su programmi e progetti, senza appellarsi alla burocrazia con il fine di stravolgere un percorso tracciato in maniera chiara e lampante: le elezioni devono essere convocate entro 90 giorni dallo scioglimento del Consiglio regionale».
Dalla Lega aggiungono: «D’Alfonso e il centrosinistra vogliono, per i loro interessi, tenere ancora in piedi un governo che può funzionare solo per l’ordinaria amministrazione, imprigionando il territorio in un limbo che non consente alcuna programmazione reale. E che corre il rischio di pagare molto cara questa scelta».
«La Lega non può e non vuole consentire questo scempio e chiede alle altre forze di centrodestra, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc e movimenti civici, di aderire, ancora una volta, responsabilmente alla manifestazione di domani. Invita anche i cittadini a partecipare – concludono dalla Lega – per far sentire forte la loro voce, per richiamare il centrosinistra che sta pervicacemente tenendo in ostaggio la Regione, al rispetto delle regole e della democrazia».
Fonte: Asipress
Foto di: PrimaDaNoi