“Consiglio all’onorevole Camillo D’Alessandro di ‘stare sereno’ e di non allarmare territori ed abruzzesi poiché nessuno ha scippato nulla all’Abruzzo e se veramente vuole rendersi utile e collaborativo chieda lumi e relativa documentazione in primis agli uffici competenti della Regione Abruzzo”.
Questa la replica del capogruppo regionale di Forza Italia Mauro Febbo che sottolinea quanto segue: “Non so cosa abbia chiesto in particolare Camillo D’Alessandro al Ministro Carfagna ma di certo questo governo regionale ha instaurato con il Dicastero alla Coesione territoriale una fattiva e costante collaborazione dando una forte accelerazione ai ritardi accumulati dal precedente Governo giallorosso. Infatti se l’On. D’Alessandro avesse letto con attenzione la dgr 416/2020 e soprattutto i due allegati, a cui fa riferimento lo stesso Ministro, avrebbe capito che ci sono interventi strategici per euro 217.952.000 che vengono ‘definanziati’ (*per tutte le Regioni*), lettera b comma 7 dell’art 44 del DL Crescita, per esigenze di cassa necessarie al Governo per fare fronte alla pandemia, e questo perché erano ancora interventi a basso livello di progettazione. Pertanto questi interventi sono confluiti nell’accordo Presenzano (allegato b alla dgr) che ci ha permesso di ottenere sia la conferma delle risorse sia la conferma degli interventi”.
“All’interno delle interlocuzioni avute con il Ministero ci hanno chiesto nello specifico di indicare quelle opere di cui avevamo una progettazione avanzata tale da avere entro il 31.12.2021 una aggiudicazione giuridicamente vincolante poiché c’è la disponibilità delle anticipazioni Fsc 2021/27 e puntualmente la regione Abruzzo ha indicato 4 progetti, di cui 3 indicati nella lettera del ministro Carfagna”, aggiunge.
“Peraltro il 27 luglio il CIPESS è andato in delibera, che sarà pubblicato martedì prossimo e dove sarà clamorosamente smentito D’Alessandro dove saranno riconosciute alla Regione Abruzzo, come alle altre Regioni d’Italia, le solo spese Covid anticipate per conto del Governo, mentre per gli interventi si richiede a tutte le regioni specifiche informative. Invece – continua il consigliere regionale Febbo – per quanto riguarda i progetti di cui alla dgr. 416/2020 abbiamo avuto il riconoscimento del 7% per le progettazioni in attesa che il Governo riassegni le risorse necessarie alla realizzazione delle stesse. Ed in tal senso si sta lavorando con tutte le stazioni appaltanti individuate nel MasterPlan“, spiega ancora.
“Inoltre ad integrazione delle future programmazioni 2021/27 abbiamo inserito anche interventi derivanti da bandi espletati per cui esistono graduatorie complete e definitive idonee da impegnare (e spendere) immediatamente come ad esempio la L.R.40 (riqualificazione Comuni). Ecco perché nella lettera vengono indicati ben 221 interventi. Quindi non vi è nessuno scippo: gli interventi strategici come quelli sul Porto di Ortona, sistema irriguo del Fucino, Impianti sciistici PassoLanciano, Basilica/fortezza Sulmona ecc. sono tutti ‘salvi’ e ricompresi nell’accordo Provenzano. Accordo – conclude Febbo – di cui sollecitiamo, insieme alle altre regioni, l’attuazione cosa che potrebbe fare anche l’On. D’Alessandro in maniera da rendersi utile all’Abruzzo magari evitando di fare polemiche puerili ed inutile allarmismo“.