Opi è uno dei pochi paesi abruzzesi “Covid free”. Il piccolo centro del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise il titolo se l’è guadagnato grazie ai numeri: zero contagi fatti registrare da inizio pandemia. Un dato che sorprende considerando l’attrattività turistica del borgo, una delle principali mete per gli amanti della natura.
Di chi il merito, allora? Senz’altro di “una sorta di distanziamento naturale”, come lo ha definito il sindaco Antonio Di Santo. “ Ma devo dire – prosegue – che il merito è dei cittadini che hanno rispettato le regole tenendo un atteggiamento prudente”.
Natura, prudenza ma anche prevenzione per fronteggiare il nemico Covid. In vista della stagione estiva, l’amministrazione ha sollecitato gli operatori delle strutture ricettive ad essere rispettosi di tutte le normative anticontagio. Il tutto insieme ad un protocollo firmato insieme alla Dmc Alto Sangro per la realizzazione di un’apposita segnaletica turistica con tanto di indicazione dei comportamenti da seguire.
Risultato chiaro: zero contagi su oltre 400 residenti. “Ma questo non significa che bisogna abbassare l’attenzione”, aggiunge Di Santo. Il sindaco non manca di invitare i cittadini al rispetto delle disposizioni con frequenti appelli sui social.
Sempre in merito alla prevenzione, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione della cittadinanza dei kit di test sierologici, i quali rientrano in un protocollo di sicurezza denominato “Destinazione Sicura” sottoscritto dal Comune di Opi e promosso dalla DMC Alto Sangro.
Intanto Opi si “gode” il primato: “Sicuramente è un primato positivo – conclude il sindaco Di Santo – siamo orgogliosi e felici e di questo ringrazio ancora i cittadini perché grazie a loro siamo un Comune libero dal Covid”.